Cogentech investe oltre il 20% della spesa in ricerca e sviluppo, nella convinzione che la costante innovazione sia essenziale per fornire servizi scientifici e diagnostici all'avanguardia.
Dal 2018 la R&S è una parte importante dell'attività di Cogentech, grazie alla stretta collaborazione con IFOM, suo unico azionista e partner scientifico. Insieme, Cogentech e IFOM conducono ricerche all'avanguardia per scoprire geni, proteine e meccanismi molecolari coinvolti nello sviluppo di varie malattie, in particolare quelle neoplastiche, con l'obiettivo di sviluppare nuovi farmaci per combattere il cancro e curare le malattie. Il ramo diagnostico di Cogentech (CGT Lab) è dedicato alla progettazione e all'implementazione di soluzioni innovative nel campo della diagnostica e della prevenzione dei tumori ereditari. Il laboratorio CGT di Cogentech è noto per la sua alta professionalità e per la qualità dei suoi servizi. Grazie all'esperienza decennale e alla costante formazione del personale, Cogentech è in grado di offrire interventi tempestivi e personalizzati ai propri clienti. Il continuo miglioramento delle attività diagnostiche è il risultato di proficue collaborazioni con clinici e ospedali per rispondere rapidamente alle nuove esigenze diagnostiche e alle questioni aperte. Cogentech mira quindi a trasferire le conoscenze scientifiche generate in laboratorio al mercato dei servizi sanitari, creando valore aggiunto per la comunità. Cogentech ha anche una forte vocazione Benefit, che si esprime nella promozione della ricerca clinica e traslazionale in oncologia, permettendo così di applicare rapidamente alla pratica clinica i progressi scientifici ottenuti in laboratorio. Ciò è particolarmente vero in quelle aree che non ricevono sufficiente attenzione e investimenti da parte delle aziende commerciali. Nel 2019 Cogentech ha effettuato un importante investimento in R&S aprendo un nuovo laboratorio in Sicilia, dedicato allo sviluppo di nuovi strumenti diagnostici. L'investimento è stato fatto nell'ambito di un importante finanziamento del Ministero dell'Università e della Ricerca che ha permesso la formazione di un team altamente qualificato e di un parco strumenti necessario allo sviluppo di nuovi protocolli per l'applicazione della biopsia liquida in oncologia. Il team continua la sua attività a Catania per portare in clinica i protocolli appena sviluppati e per fornire ai ricercatori strumenti molecolari avanzati in aree quali NGS e patologia molecolare.